Detrazioni fiscali condizionatori 2019: il bonus che aspettavi

cos'è l'energia elettrica
Cos’è l’energia elettrica: mini guida
24 Giugno 2019
A cosa servono i morsetti elettrici
Morsetti elettrici: a cosa servono
20 Settembre 2019
cos'è l'energia elettrica
Cos’è l’energia elettrica: mini guida
24 Giugno 2019
A cosa servono i morsetti elettrici
Morsetti elettrici: a cosa servono
20 Settembre 2019
Show all

Detrazioni fiscali condizionatori 2019: il bonus che aspettavi

detrazioni fiscali condizionatori

Sembra che lo stato metta a disposizione detrazioni fiscali sui condizionatori nel 2019. Il bonus prevede uno sconto del 50% ma a chi spetta? Vediamolo insieme.

Innanzi tutto il condizionatore deve avere delle caratteristiche specifiche per poter usufruire della detrazione fiscale del climatizzatore

  • deve avere la pompa di calore che consente al condizionatore di funzionare sia in estate per il raffreddamento dell’aria e in inverno per poterla riscaldare.
  • il condizionatore deve essere acquistato perché va a sostituire l’impianto di riscaldamento già in essere o perché serve ad integrarlo in quanto quello esistente non è sufficiente.

Se ci sono queste due condizioni è possibile richiedere la detrazione della spesa di acquisto del condizionatore dalla dichiarazione dei redditi oppure in alternativa ottenere uno sconto immediato del 50% in fase di acquisto.

Il bonus condizionatori 2019 è entrato in vigore il 1 luglio per effetto del decreto di Crescita

Detrazioni fiscali condizionatori: nuova installazione o sostituzione

Il Bonus condizionatori è valido in entrambi i casi ma con una variazione a seconda del contesto nel quale l’acquisto viene effettuato:

  1. Detrazione condizionatore con ristrutturazione edile: quando si ristruttura una casa spesso si pensa anche all’efficienza e al risparmio energetico. Nel caso delle ristrutturazioni edili la detrazione o lo sconto immediato è pari al 50% a patto che il nuovo condizionatore sia a pompa di calore.  + una riduzione dell’iva al 10% piuttosto che al 22% e non è necessario che l’impianto di climatizzazione sia ad alta efficienza. Questo bonus è valido solo su unità immobiliari residenziali, su parti comuni e su condomini.
  2. Detrazione climatizzatori 2019 per risparmio energetico ma senza ristrutturazione edile: in tal caso la detrazione ha il notevole vantaggio di salire al 65% sui condizionatori o climatizzatori che hanno la pompa di calore ad alta efficienza e il cui obiettivo è quello di sostituire l’impianto di riscaldamento in essere. Questa detrazione può essere richiesta sia per abitazioni privati che per locali pubblici come negozi, uffici e altri tipi di locali come le palestre per esempio.
  3. Ristrutturazione edilizia straordinaria: il bonus condizionatori si ottiene con una detrazione del 50% e con effetto immediato nei casi in cui viene effettuata una ristrutturazione straordinaria presso abitazioni private singole o nei condomini. Si può usufruire di tale bonus sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, fra cui condizionatori e climatizzatori.

L’effetto del Decreto Crescita sui condizionatori: sconto del 50% subito

Il Decreto Crescita 2019 prevede che a partire dal 1 luglio 2019, tutti i contribuenti possono usufruire dello sconto immediato del bonus condizionatori. Come abbiamo già espresso nei paragrafi precedenti questo sconto ammonta a 50% oppure al 65% a seconda della situazione in cui viene acquistato il nuovo climatizzatore in sostituzione della detrazione fiscale, il tutto va dichiarato entro 10 anni.

Cos’è il Bonus condizionatori 2019

Si tratta di un’agevolazione o una detrazione IRPEF. In sostanza l’obiettivo di tale bonus è quello di migliorare l’efficienza energetica di un immobile, un’abitazione o un locale commerciale. Un nome appropriato è anche quello di Ecobonus proprio per il suo scopo “ecologico”.

Vedi anche  Cos'è il quadro elettrico

Se il condizionatore è stato appena acquistato, quindi nuovo, con la detrazione fiscale condizionatori 2019 potrai accorpare questa spesa nella dichiarazione dei redditi dell’anno in corso, cioè il 2019. Tale dichiarazione dei redditi andrà presentata nel 2020. L’Ecobonus si applica anche agli apparecchi che hanno una pompa di calore per il riscaldamento e altri tipi di impianti che sono classificati come “alta efficienza energetica”

Se si hanno i requisiti si può ottenere una agevolazione dell’IVA pari al 10% da detrarre (IRPF). Ma come avviene questa detrazione? In sostanza nell’arco di 1o anni viene restituito annualmente una parte dell’importo speso, una sorta di rata praticamente.

Come ottenere il bonus e la detrazione condizionatori

Ovviamente l’acquisto del condizionatore deve essere documentato e quindi occorre conservare scrupolosamente la fattura. Se il pagamento è stato effettuato con bonifico postale o bancario va specificato nella causale il codice fiscale dell’acquirente e anche la partita IVA del punto vendita in cui è stato fatto l’acquisto.

Come funziona il bonus condizionatori e come si ottiene la detrazione

Quali sono le condizioni per usufruire del bonus condizionatori? Il pagamento deve avvenire dietro fattura (deve essere documentato), il bonifico postale o bancario deve riportare la causale comprensiva di codice fiscale di chi effettua l’acquisto (e poi richiede la detrazione Irpef) e la partita IVA e l’intestazione del rivenditore presso il quale si è acquistato il prodotto.

Solo nel caso in cui tutta la documentazione è valida e opportunamente presentata si potrà ottenere la detrazione fiscale sul condizionatore acquistato.

Vedi anche  Morsetti elettrici: a cosa servono
Email
Chiama